Sta settimana non è successo niente a parte due cosette senza importanza.
La prima è che l’Occidente s’è improvvisamente accorto che Putin non c’ha solo le pale e i chip delle lavatrici ma pure i missiloni. Ma niente paura, Monsieur de Lapalisse ci ha garantito che non succederà niente almeno fino al giorno in cui non succederà, e comunque l’escalation è colpa dei pacifisti che gufavano sul rischio de escalation. Il modo migliore per evitare l’escalation è fischiettare.
Che poi io non è che pretendo che uno dà retta ai pacifisti, pe carità magari se sbajano pure loro. Me accontenterei de sapé che famo ner caso contrario: c’abbiamo un’idea o ci affidamo al pensiero maggico che siccome è na roba brutta sicuro non succede? Cioè mo metti che uno te dice: oh, c’è il rischio che casa tua crolla. Mo metti pure che quello è allarmista e il rischio è piccolo, comunque non me pare che la risposta più intelligente der monno sia: stai zitto che porti sfiga! E poi se crolla è corpa tua!
Vabbè ma ormai so’ du anni che annamo avanti così, non me pare manco più na novità.
La novità è che invece la CPI vuole mette ar gabbio Netanyahu e là è partito er campionato mondiale d’arampicata sulli specchi della solita galassia del centro immoderato. Galassia che ormai va da Fassino a Trump, passando per Milei e Orban pe chiude coi senatori americani che so’ indecisi se invade l’Olanda, applicà le sanzioni ai giudici o piassela coi paesi che dovessero decide de arestà Netanyahu e Gallant. Fra tutte le supercazzole giustificazioniste sentite sta settimana (dall’antisemitismo, al killeraggio politico sur giudice sbajato, alla legge se applica sempre a patto che non se occupi de noi) la più surreale m’è sembrata “le indagini se fanno finita la guerra”.
Io me immagino la stessa situazione qua: torni a casa, trovi i ladri, chiami agitato la polizia: Ma lei che ne sa che stanno rubando? Io suggerirei di aspettare.
Ma come aspettà? Stanno a smontà er televisore dar salotto.
Ma magari è solo un gruppo de antennisti volontari!
Ma quali antennisti uno sta a violentà mi nonna in cucina!
Sicuro che sua nonna non sia d’accordo? Ha detto qualcosa?
Ma che deve di’ l’hanno imbavagliata!
E allora lo vede che non possiamo sapere quello che pensa sua nonna? Aspettiamo e poi lo chiediamo direttamente a lei.
Ma non c’è niente da chiedere.
Ma lei che ne sa? Questi avvisano prima, perché sua nonna non ha evacuato la cucina? Perché c’ha novantasei anni! Hanno sparato pure ar cane!
Che razza era?
Ma che c’entra la razza?
La razza è importantissima. Era una razza violenta?
Ma voi siete sicuri de esse della polizia?
Ma quale polizia, sono un giornalista televisivo. Vede? Lei è talmente agitato che ha pure sbagliato numero di telefono, non è lucido, la sua testimonianza non è affidabile. Le consiglio di calmarsi e aspettare che sia tutto finito.